Come ormai ogni anno, ritorna il bando dell'INAIL rivolto alle imprese, al fine di garantire e migliorare la sicurezza sul lavoro, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli all'acquisto di nuovi macchinari.
BENEFICIARI
Il bando ISI INAIL 2021 si rivolge alle imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura.
Invece, per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) (Asse 2), i finanziamenti si rivolgono anche agli Enti del terzo settore.
Ogni Regione o Provincia autonoma poi, definisce gli specifici requisiti dei beneficiari ma in linea generale, per partecipare al bando ISI INAIL 2022, l’impresa deve essere:
- attiva nel territorio della Regione o Provincia autonoma, l’unità produttiva per la quale si intende realizzare il progetto;
- regolarmente iscritta negli appositi registri o albi nazionali, regionali e provinciali;
- iscritta alla gestione assicurativa e previdenziale;
- nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione o in procedure concorsuali;
- in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi.
Inoltre, l’imprese non deve aver chiesto e non aver ricevuto altri finanziamenti pubblici sul progetto della domanda. È requisito poi, per il titolare e per il legale rappresentante, il non aver riportato condanne penali.
RISORSE DISPONIBILI
Per sostenere i progetti che si candideranno al bando, l'INAIL ha stanziato 274 milioni di euro a fondo perduto, che sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
ASSI DI FINANZIAMENTO E PROGETTI AMMISSIBI
Il bando ISI INAIL 2021 accetta progetti dalle imprese, purché rientrino in uno dei 5 assi tematici previsti dal bando.
- progetti d’investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1: si tratta di un asse di tipo “generalista”, a cui andranno 112,2 milioni di euro;
- i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2: finanziato con 40 milioni di euro;
- progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3: stanziati 74 milioni di euro per progetti di bonifica;
- i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4: in particolare si rivolge alle MPMI operanti nel settore della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali e in quello del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti. In questo caso lo stanziamento è di 10 milioni di euro;
- progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5: investimento pari a 37,5 milioni di euro.
FORME E INTENSITÁ DELL'AIUTO
Le imprese e gli Enti del Terzo Settore possono richiedere finanziamenti a fondo perduto relativamente ai diversi assi previsti per progetti dai 1.000 ai 130.000 euro.
Il finanziamento, in conto capitale, sarà calcolato sull’ammontare delle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA.
A seconda dell’Asse tematica del progetto, i finanziamenti saranno così suddivisi
Asse di finanziamento | Percentuale massima di spese coperte dal finanziamento | Valore del progetto | Beneficiari |
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1. Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale | 65 % | Da un minimo di 5.000 a un massimo di 130.000 euro | Tutte le imprese. Escluse micro e piccole imprese dalla produzione primaria dei prodotti agricoli e destinatari esclusivi dei progetti per specifici settori di attività |
2. Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) | 65 % | Da un minimo di 5.000 a un massimo di 130.000 euro | Tutte le imprese ed Enti del Terzo Settore. Escluse micro e piccole imprese dalla produzione primaria dei prodotti agricoli e destinatari esclusivi dei progetti per specifici settori di attività |
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto | 65 % | Da un minimo di 5.000 a un massimo di 130.000 euro | Tutte le imprese |
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività | 65 % | Da un minimo di 2.000 a un massimo di 50.000 euro | Solo micro e piccole imprese impegnate in attività di raccolta e smaltimento rifiuti/risanamento e altri servizi di gestione rifiuti |
5. Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli | 40 % per le imprese agricole e 50 % per cento per i giovani agricoltori | Da un minimo di 1.000 a un massimo di 50.000 euro | Micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli |
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’Ente, come di consueto, metterà a disposizione una procedura informatica che consentirà di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi Regionali.
La domanda telematica sarà inviata seguendo la consueta procedura del “CLICK DAY”.
Calendario ISI 2021 | Scadenze ISI 2021 |
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Presentazione della domanda: Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda; Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda; Download codici identificativi; Regole tecniche per l’inoltro della domanda online e date dell’apertura dello sportello informatico. | Dal 26 febbraio 2022 al 7 marzo 2022. |
Pubblicazione elenchi cronologici provvisori. | Entro 14 giorni dall’apertura dello sportello informatico. |
Upload della documentazione (efficace nei confronti degli ammessi agli elenchi pena la decadenza della domanda). | Periodo di apertura della procedura comunicato con la pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori. |
Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi. | Alla data comunicata contestualmente alla pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori. |