Domanda unica 2024, come comportarsi con le semine?

Domanda unica 2024, come comportarsi con le semine?

13 Ottobre 2023

Con l'avvicinarsi delle prime semine relative alla campagna agraria 2023-2024 è opportuno dare alcune indicazioni in riferimento ad alcuni obblighi della condizionalità (BCAA 7 e BCAA 8) e all'ECO-SCHEMA 4.

I cerealicoltori, hanno accesso potenzialmente a tutti e 5 i pagamenti diretti della PAC.

  1. Pagamento di Base
  2. Pagamento ridistributivo
  3. Eco-schemi
  4. Pagamenti accoppiati
  5. Pagamento giovani agricoltori

BCAA 7 - ROTAZIONE DELLE COLTURE NEI SEMINATIVI AD ECCEZZIONE DELLE COLTURE SOMMERSE

La BCAA 7, sostituisce e modifica l'impegno del greening sulla diversificazione che era presente nella PAC 2015-2022, l'obiettivo è quello di salvaguardare il potenziale produttivo del suolo (fertilità chimica, attività biologica e struttura fisica), ottenendo un beneficio in termini di produttività della coltura.

Consiste in un cambio di coltura (inteso come cambio di genere botanico) a livello di parcella, almeno una volta all'anno.

Ricordiamo che per l'anno 2023 era stata prevista una deroga, motivata dal conflitto Ucraina-Russia, che ha spostato dal 1° gennaio 2023 al 1° gennaio 2024 l'avvio dell'applicazione degli obblighi connessi a questa BCAA, con l'eccezione degli interventi (DU e PSR) per i quali la BCAA costituisce "baseline".

  • DU - La BCAA 7 è un impegno di base dell'ECO-SCHEMA 4, di conseguenza le aziende che hanno aderito a questo eco-schema devono, ovviamente, rispettare l'avvicendamento, secondo le regole e gli impegni previsti.
  • PSR - Le superfici a biologico SRA 29 e le superfici a Produzione Integrata SRA 01 aderenti a SQNPI rispettano gli obblighi della BCAA 7 in quanto prevedono degli impegni superiori.

La deroga per l'anno 2023 ha determinato, però, lo slittamento dell'anno "zero" dal 2023 al 2024 e di conseguenza per la campagna 2024 l'azienda agricola non ha obblighi di rotazione rispetto alla campagna 2023, in quanto la verifica della rotazione sarà effettuata per la prima volta sulla dichiarazione della campagna 2025 a confronto con la dichiarazione della campagna 2024.

Rimangono validi gli obblighi della rotazione per le domande 2023 che contengono interventi con BCAA 7 come "baseline" e la verifica della rotazione sarà effettuata sul biennio 2023-2024.

Quindi, hai fini della BCAA 7, occorre distinguere due tipologie di agricoltori:

  1. coloro che nel 2023 hanno aderito all'Eco-schema 4 e, pertanto, iniziano ad applicare la rotazione già nel 2023 e devono evitare la monosuccessione nel 2024;
  2. coloro che nel 2023 non hanno aderito all'Eco-schema 4 e, pertanto, iniziano ad applicare la rotazione dal 2024 e devono evitare la monosuccessione nel 2025.

LE AZIENDE ESENTATE DALLA BCAA 7

  • con una superficie di seminativi fino a 10 ettari
  • aziende certificate BIO e SQNPI
  • aziende i cui seminativi: sono utilizzati per il 75% per la produzione di erbe o altre piante erbacee da foraggio; sono costituiti da terreni lasciati a riposo; sono investiti a colture di leguminose o sono sottoposti a una combinazioni di essi
  • aziende la cui superficie ammissibile è costituita per più del 75% da prato permanente, utilizzata per la produzione di erbe o altre piante erbacee da foraggio
  • aziende i cui seminativi sono costituiti da colture sommerse

DEROGHE RELATIVE ALLE PARCELLE CONDOTTE IN REGIME DI ARIDOCOLTURA

Per le parcelle a seminativo in regime di aridocoltura (definite dalle Regioni e Province autonome, per la Regione Puglia D.G.R. n° 1179 del 08/08/2023) è ammessa la coltivazione della stessa coltura sulla stessa parcella per due anni consecutivi (es. grano-grano) a condizione che la parcella venga inserita in una rotazione triennale e una quota pari al 35% della superficie delle parcelle dell'azienda sia destinata ogni anno ad un cambio di coltura principale:

100 haParcella 1Parcella 2Parcella 3
1 annograno (ha 32,5)grano (ha 32,5)leguminose almeno il 35% delle parcelle (ha 35)
2 annograno (ha 32,5)leguminose almeno il 35% delle parcelle (ha 35)grano (ha 32,5)
3 annoleguminose almeno il 35% delle parcelle (ha 35)grano (ha 32,5)grano (ha 32,5)

BCAA 8 - PERCENTUALE MINIMA DEL 4% DESTINATA A SUPERFICI O ELEMENTI NON PRODUTTIVI

Anche la BCAA 8 per l'anno 2023 è stata oggetto della deroga "conflitto" Ucraina-Russia. Allo stato attuale la Commissione europea non ha emanato nessun atto di deroga per l'anno 2024, di conseguenza ad oggi per la campagna 2024 gli agricoltori dovranno rispettare gli obblighi previsti dalla BCAA 8.

Ricordiamo che le aziende con superficie a seminativo fino 10 ettari (piccole aziende) sono esentate dalla BCAA 8.

Prevede 3 impegni:

  1. percentuale minima della superficie agricola destinata a superfici o elementi non produttivi;
  2. mantenimento degli elementi caratteristici del paesaggio;
  3. divieto di potare le siepi e gli alberi nella stagione della riproduzione e della nidificazione degli uccelli.

SRA 01 Produzione integrata e SRA 29 Produzione biologica

Le aziende che aderiscono ai due interventi devono rispettare gli obblighi previsti dalla BCAA 8 e quindi devono assoggettare una percentuale minima del 4% dei seminativi a superficie o elementi non produttivi.

ECO-SCHEMA 4 - SISTEMI FORAGGERI ESTENSIVI CON AVVICENDAMENTO

Si identifica come un sostegno a favore del cliuma e dell'ambiente al quale gli agricoltori possono accedere solo se assumono volontariamente impegni posizionati ad un livello ambientale superiore rispetto a quello della condizionalità rafforzata.

Le superfici sulle quali viene attivato l'ECO 4 devono essere impegnate in un avvicendamento almeno biennale, riportato nel piano di coltivazione.

IMPEGNI

  • assicurare l'avvicendamento almeno biennale sulla medesima superficie, inserendo nel ciclo di rotazione, almeno una coltura miglioratrice proteica (leguminose) o almeno una coltura da rinnovo
  • nelle colture leguminose e foraggere, non è consentito l'uso di diserbanti chimici e di altri prodotti fitosanitari nel corso dell'anno. Nelle colture da rinnovo invece, è consentito esclusivamente l'uso della tecnica della difesa integrata o biologica
  • interramento dei residui di tutte le colture in avvicendamento. Fanno eccezione solo le aziende zootecniche con capi in BDN e le aziende che adottano tecniche di agricoltura conservativa

SPECIFICHE

Ai fini del controllo del rispetto dell'avvicendamento, si considerano le colture presenti in campo a partire dal 15 maggio al 30 novembre dell'anno di domanda.

L'eco-schema 4 si applica alle colture principali e di secondo raccolto e deve essere attuato su almeno 2 anni.

Nel caso di colture pluriennali, erbe e altre piante erbacee da foraggio e terreni a riposo, l'impegno e assolto ipso facto se attuato comunque su almeno due anni.

A seguito di una videoconferenza tenutasi il 27 settembre 2023 tra MASAF/Agea, CAA e Organizzazioni Professionali sono stati forniti dei chiarimenti in riferimento all'ECO 4.

I chiarimenti per l'ECO 4 riguardano principalmente l'applicazione per:

  • la messa a riposo
  • gli erbai
  • le colture pluriennali

Messa a riposo

La messa a riposo su due anni rispetta l'avvicendamento per l'ECO 4.

La messa a riposo su un solo anno, per rispettare l'ECO 4, deve prevedere un avvicendamento con una coltura da rinnovo oppure con una coltura miglioratrice (leguminosa da granella o leguminosa foraggere).

Foraggere (erbai)

La coltura foraggere (erbaio) su due anni rispetta l'avvicendamento per l'ECO 4.

L'erbaio su un solo anno, per rispettare ECO 4, deve:

  • essere di sole leguminose;

OPPURE (nel caso di erbaio con presenza di essenze non leguminose)

  • essere avvicendato con una coltura miglioratrice (da rinnovo oppure leguminosa).

Colture pluriennali

La coltura pluriennale (ad esempio asparago, carciofo) su due anni rispetta l'avvicendamento per l'ECO 4.

La coltura pluriennale su un solo anno, per rispettare ECO 4, deve:

  1. essere una coltura miglioratrice (ad esempio il carciofo è una coltura da rinnovo); OPPURE (nel caso di coltura non miglioratrice)
  2. essere avvicendato con una coltura miglioratrice (da rinnovo oppure leguminosa).

Si riportano di seguito delle tabelle con esempi di avvicendamento per ECO 4

Coltura utilizzata
nell'anno 2023
Coltura utilizzata
nell'anno 2024
Eco-schema 4 rispettato
(SI/NO)
NOTE
Superficie ritirata dalla produzioneColtura da rinnovo
oppure miglioratrice
SI solo anno non è considerata unaLa messa a riposo presente in un coltura miglioratrice e deve essere avvicendata da una coltura da rinnovo oppure miglioratrice.
Superficie ritirata dalla produzioneColtura depauperanteNOLa messa a riposo presente in un solo anno non è considerata una coltura miglioratrice e deve essere avvicendata da una coltura da rinnovo oppure miglioratrice.
Superficie ritirata dalla produzioneSuperficie ritirata dalla produzioneSILa messa a riposo presente su due anni rispetta l'avvicendamento. Le superfici ritirate dalla produzione sono equiparate al maggese.
Superficie ritirata dalle produzioniErbaio misto di
graminacee e
leguminose
NOLa messa a riposo presente in un solo anno non è considerata una coltura miglioratrice e deve essere avvicendata con una coltura da rinnovo oppure una coltura miglioratrice. L'erbaio misto di graminacee e leguminose non è considerato una coltura miglioratrice.
Superficie ritirata dalle produzioniErbaio misto di SOLE graminaceeNO miglioratrice.La messa a riposo presente in un solo anno non è considerata una coltura miglioratrice e deve essere avvicendata con una coltura da rinnovo oppure una coltura L'erbaio misto di sole graminacee non è considerato una coltura miglioratrice.
Superficie ritirata dalle produzioniErbaio misto di SOLE leguminoseSI miglioratrice.La messa a riposo presente in un solo anno non è considerata una coltura miglioratrice e deve essere avvicendata con una coltura da rinnovo oppure una coltura L'erbaio misto di sole leguminose è considerato una coltura miglioratrice.

Esempi di superficie con erbai (foraggere)

Coltura utilizzata
nell'anno 2023
Coltura utilizzata
nell'anno 2024
Eco-schema 4 rispettato
(SI/NO)
NOTE
Erbaio di cereali foraggeriErbaio di cereali foraggeriSILe foraggere (erba e altre piante erbacee da foraggio) rispettano l'avvicendamento se presenti sui due anni.
Erbaio di GraminaceeErbaio di GraminaceeSILe foraggere (erba e altre piante erbacee da foraggio) rispettano l'avvicendamento se presenti sui due anni.
Erbaio di GraminaceeErbaio mistoSILe foraggere (erba e altre piante erbacee da foraggio) rispettano l'avvicendamento se presenti sui due anni.
Erbaio mistoColtura da rinnovo OPPURE coltura miglioratriceSILe foraggere (erba e altre piante erbacee da foraggio) presenti su un solo anno devono essere avvicendate con una coltura da rinnovo oppure una coltura miglioratrice.
Erbaio mistoColtura DepauperanteNOLe foraggere (erba e altre piante erbacee da foraggio) presenti su un solo anno devono essere avvicendate con una coltura da rinnovo oppure una coltura miglioratrice.
Erbaio mistoErbaio mistoSILe foraggere (erba e altre piante erbacee da foraggio) rispettano l'awicendamento se presenti sui due anni.
Erbaio misto di SOLE leguminoseSuperficie ritirata dalle produzioniSIL'erbaio misto di sole leguminose è una coltura miglioratrice. La coltura miglioratrice presente su un solo anno rispetta l'avvicendamento.

Esempi di superficie con colture mellifere

Coltura utilizzata
nell'anno 2023
Coltura utilizzata
nell'anno 2024
Eco-schema 4 rispettato
(SI/NO)
NOTE
MelliferaColtura da rinnovo OPPURE miglioratriceSILa coltura da rinnovo oppure la coltura miglioratrice presente su un solo anno rispetta l'avvicendamento.
MelliferaMelliferaSILa coltura mellifera è considerata come un terreno a riposo. Il terreno a riposo su due anni rispetta l'avvicendamento.
Mellifera (miscuglio di graminacee e leguminose)Coltura depauperanteNO coltura depauperante.La coltura mellifera con presenza nel miscuglio di essenze non leguminose è considerata una L'awicendamento non è rispettato in quanto non è presente una coltura da rinnovo oppure una coltura miglioratrice.
Mellifera (miscuglio di SOLE leguminose)Coltura depauperanteSILa coltura mellifera con presenza nel miscuglio delle sole essenze leguminose è considerata una coltura miglioratrice. L'avvicendamento è rispettato in quanto è presente una coltura miglioratrice.
Mellifera (miscuglio di SOLE leguminose)Coltura miglioratriceSILa coltura mellifera con presenza nel miscuglio delle sole essenze leguminose è considerata una coltura miglioratrice. L'avvicendamento è rispettato in quanto la coltura miglioratrice è presente in entrambi gli anni.

Luigi Bello
Cresciuto in un’area a forte vocazione agricola, inebriato dal profumo e dai colori della propria terra, nasce sin dall‘infanzia una spiccata passione per il settore agricolo/rurale che mi ha accompagnato nella vita e negli studi. Ho scelto quindi di impegnarmi nel dare impulso alle attività imprenditoriali che operano nel mondo agricolo e ad esso connesse. Attualmente quindi mi occupo di assistere le imprese in tutte le pratiche tecniche di natura agricola.
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