Al fine di promuovere il ricambio generazionale nel comparto agricolo, la Legge di Bilancio 2020 ( L. 506/2019, Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 Dicembre 2019) ha riproposto l'agevolazione per i giovani fino a 40 anni l'agevolazione consistente nella decontribuzione.
L’agevolazione, quindi, non è riservata a tutti, ma solamente ai coltivatori diretti (CD) e agli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) di età inferiore a 40 anni che si iscrivono per la prima volta, nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2020, alla gestione agricola Inps.
Per “nuove iscrizioni ”, l’Inps, in occasione delle precedenti norme agevolative ha precisato, con che devono intendersi quelle dei CD o IAP che non siano stati già iscritti, e successivamente cancellati, nei 12 mesi precedenti l’inizio della nuova attività per la quale si chiede l’ammissione al beneficio; per i CD il requisito è richiesto con esclusivo riferimento al titolare del nucleo CD.
L'esone contributivo sarà per due anni e sarà integrale, interesserà quindi la quota per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti ed il contributo addizionale per il quale sono tenuti lo IAP ed il CD; non rientrano invece il contributo di maternità ed il contributo INAIL.
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in via telematica.