Dopo il voto favorevole del Parlamento Europeo sui tre Regolamenti della PAC, avvenuto il 23 novembre 2021, e la definitiva approvazione del Consiglio dell’Unione Europea, ad inizio dicembre. Il 6 dicembre 2021 sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i tre nuovi Regolamenti della PAC, che sono:
- il Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 che sancisce norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della Politica Agricola Comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo Europeo Agricolo di Garanzia (FEAGA) e dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR). Tale Regolamento inoltre abroga anche i vecchi Regolamenti della PAC 2014-2020 Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
- il Regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, riferito al finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della Politica Agricola Comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;
- il Regolamento (UE) 2021/2117 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, che modifica il vecchio Regolamento (UE) n. 1308/2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e i Regolamenti europei sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, sulla definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati ed, infine, quello recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle Regioni ultra periferiche dell'Unione.
Il 22 dicembre 2021, invece è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, il Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021, il quale riporta le modalità di applicazione del Regolamento sulla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC (PSP) e sul sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni.
L’Allegato I del Regolamento riporta il contenuto del Piano strategico della PAC (PSP) e i vari step tramite cui deve essere redatto.
In primo luogo, il PSP deve descrivere gli obiettivi che la PAC intende perseguire nello Stato membro, ovvero la dichiarazione della strategia.
Successivamente, devono essere riportate la valutazione delle esigenze, la definizione della strategia di intervento dello Stato membro, gli indicatori di contesto e il piano target.
All’interno del PSP, viene anche ridefinita la coerenza della strategia con le esigenze, tramite una panoramica delle sinergie e delle complementarità degli interventi del PSP (ad esempio, il contributo del PSP verso l’ambiente, i giovani e le donne, distribuzione equa, ecc..), oltre che gli elementi comuni a più interventi.
Vengono poi descritti gli interventi che sono individuati dallo Stato membro, riportando per ognuno il contributo alla strategia, le informazioni finanziarie e i beneficiari.
Inoltre, vengono inclusi i contenuti riguardanti il piano finanziario, quelli sull’identificazione degli organismi del sistema di governance, dell’autorità di gestione e di alti organismi, oltre che il capitolo conclusivo sull’AKIS e la digitalizzazione.
Nell’Allegato II del Regolamento, invece, vengono riportati i contenuti del sistema elettronico di scambio ufficiale e sicuro di dati tra lo Stato membro e la Commissione, indicato come SFC2021.
Il Regolamento è entrato in vigore il 23 dicembre 2021, ovvero il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.