Come ogni anno l’ICQRF - Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - ha provveduto a pubblicare il Vademecum vendemmiale per la Campagna vitivinicola 2021/2022 che, come da Regolamento comunitario, ha inizio dal 1° agosto.
Si tratta di un documento di quaranta pagine che riassume le principali norme del settore.
- Misure per fronteggiare la turbativa del mercato nel settore vitivinicolo causata dalla pandemia di Covid-19 – La distillazione di crisi
- Documenti di accompagnamento e registri
- Dichiarazione di giacenza - Dichiarazione di vendemmia e produzione vinicola
- Fermentazioni - Pratiche enologiche
- Sottoprodotti
- Centri d’intermediazione uve e stabilimenti destinati alla trasformazione di uve da tavola
- Detenzione di mosti con titolo alcolometrico inferiore all’8% in volume - produzione di succhi d'uva
- Regime degli stabilimenti dove si effettuano lavorazioni promiscue
- Sostanze zuccherine
- Norme sul vino “biologico”
- Norme sugli allergeni