Calamità olivo 2018: contributo anche per i frantoi

Calamità olivo 2018: contributo anche per i frantoi

26 Marzo 2021

Pubblicate le Istruzioni Operative AGEA n° 29 del 25/03/2021 riguardante i Criteri, procedure e modalità per la concessione e il calcolo del contributo per la ripresa produttiva dei frantoi oleari ubicati nella Regione Puglia – “Decreto Gelate”

Le istruzioni operative sono state predisposte a seguito della pubblicazione del Decreto Interministeriale del 13 novembre 2020 "Contributo per la ripresa produttiva dei frantoi oleari regione Puglia" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n° 33 del 9/02/2021.

Il provvedimento prevede misure di sostegno dirette a soggetti che hanno subito danni alla produzione causati dalle gelate eccezionali verificatesi dal 26 febbraio al 1° marzo 2018 e che di conseguenza hanno dovuto interrompere l'attività di molitura e hanno subito un decremento di fatturato rispetto al triennio precedente risultante dai registri.

Le risorse dell'aiuto ammontano complessivamente a 8 milioni di euro. Se le richieste di aiuto supereranno tale importo, si procederà alla riduzione proporzionale degli aiuti concessi.

L’aiuto sarà concesso ai richiedenti in "Regime de minimis" nel limite dell’importo massimo di 200.000 euro, nell’arco di tre esercizi finanziari.

BENEFICIARI

“FRANTOI OLEARI”, comprese le cooperative di trasformazione nel settore oleario e le imprese agricole, ubicati nei territori della Regione Puglia, che a causa delle gelate eccezionali verificatesi dal 26 febbraio al 1° marzo 2018 hanno interrotto l’attività molitoria e hanno subito un decremento di
fatturato rispetto al valore mediano del corrispondente periodo del triennio 2016 – 2018
(campagne 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019)

Per accedere all’aiuto, lo stabilimento del frantoio deve essere ubicato nei territori individuati dalla Deliberazione della Giunta regionale del 21 dicembre 2018, n. 2369 che ricadono nei seguenti comuni:

PROVINCIA DI BARI: Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Andria, Barletta, Binetto, Bisceglie, Bitetto, Bitonto, Canosa di Puglia, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Corato, Giovinazzo, Grumo Appula, Locorotondo, Minervino Murge, Molfetta, Palo del Colle, Ruvo di Puglia, San Ferdinando di Puglia, Sannicandro di Bari, Terlizzi, Toritto, Trani, Trinitapoli;

PROVINCIA DI BRINDISI: Cisternino

PROVINCIA DI TARANTO: Crispiano, Grottaglie, Montemesola, Martina Franca

PROVINCIA DI FOGGIA: Carpino, Cerignola, Ischitella, Stornara,
Stornarella

L’ubicazione del frantoio considerata è quella indicata nel registro SIAN.

Per accedere all’aiuto è necessario disporre di un fascicolo aziendale, che includa obbligatoriamente l’indirizzo PEC aziendale e il codice IBAN aggiornato

RICOGNIZIONE PREVENTIVA

Consisterà nell’individuazione dei potenziali beneficiari all’aiuto, al fine di semplificare le procedure di gestione, acquisire i dati e le informazioni necessarie al procedimento istruttorio, di controllo e di erogazione e rendere omogenee le basi dati di calcolo.

Sarà curata da AGEA e sarà propedeutica alla determinazione dell'aiuto.

Per tutti i frantoi che nelle campagne di commercializzazione 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019 abbiano registrato consegne nel Registro tenuto dagli operatori, AGEA provvederà ad effettuare un’interrogazione della CCIAA per individuare, sulla base delle informazioni presenti nella visura storica camerale, il ricorrere di operazioni straordinarie aziendali che incidono sulla corretta determinazione dell’aiuto.

La procedura di ricognizione preventiva consente di superare l’obbligo di presentazione del certificato camerale prevista dal DM 14 febbraio 2019, n. 1785.

Si precisa che l’elenco dei potenziali beneficiari pubblicato non sarà esaustivo né definitivo, ma suscettibile di modificazioni ed integrazioni da parte degli interessati: nella fase di ricognizione preventiva, che terminerà il 03/06/2021, saranno registrate le modificazioni e le trasformazioni aziendali intervenute e segnalate dai frantoi oleari, rilevanti ai fini dell’individuazione dei beneficiari e della determinazione dell’aiuto.

In questa fase, coloro che riterranno di avere i requisiti per rientrare tra i potenziali beneficiari e che non risultano nell’elenco pubblicato, possono partecipare alla procedura di ricognizione preventiva recandosi presso il CAA dove è costituito il fascicolo aziendale, fornendo i loro dati con modalità analoghe a coloro che risultano inclusi nell’elenco.

TERMINI PRESENTAZIONE

Dai beneficiari del primo elenco pubblicato da AGEA entro il 03/05/2021, che abbiano riscontrato piena aderenza con quanto comunicato da AGEA, a partire dal 04/05/2021 ed entro il termine del 23/07/2021;

Dai restanti beneficiari, presenti nell’elenco pubblicato da AGEA entro il 02/07/2021, a partire dal 05/07/2021 ed entro il termine del 23/07/2021.

DETERMINAZIONE AIUTO

Al termine delle operazioni di ricognizione preventiva e per tutti i soggetti per i quali è stato verificato il decremento del volume di olive molite, l'aiuto sarà determinato in base al rapporto tra l'ammontare dei fondi stanziati e la diminuzione totale del quantitativo di olive molite nella campagna di commercializzazione 2018-2019 rispetto al valore mediano calcolato nel triennio 2016-2018 (campagne di commercializzazione 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019).

MANCATO REDDITOPERCENTUALE
da 0 A 40.00060%
da 40.001 a 70.00054%
da 70.001 a 130.00050%
otre 130.00147,50%

L’aiuto previsto dal decreto gelate è alternativo all'aiuto previsto per i frantoi colpiti da Xylella fastidiosa di cui al DM 6 marzo 2020, n. 2484.

EROGAZIONE AIUTO

Sarà possibile richiedere un anticipo del 65%, che sarà erogato successivamente all'esito positivo dei soli controlli preliminari.

Il pagamento a saldo sarà versato ai beneficiari al termine dei controlli istruttori previsti dalle seguenti disposizioni:

  • Registro nazionale Aiuti di Stato, ex comma 7 dell’articolo 52 della Legge 24 dicembre 2012, n. 234;
  • Regolarità contributiva, ex articolo 4 del Decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 maggio 2014, n. 78;
  • Regolarità fiscale per pagamenti superiori a 5.000€, ex articolo 48-bis del Decreto del presidente della repubblica 29 settembre 1973, n. 602;
  • Verifiche antimafia, ex articolo 87 del Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e successive modifiche ed integrazioni.

Luigi Bello
Cresciuto in un’area a forte vocazione agricola, inebriato dal profumo e dai colori della propria terra, nasce sin dall‘infanzia una spiccata passione per il settore agricolo/rurale che mi ha accompagnato nella vita e negli studi. Ho scelto quindi di impegnarmi nel dare impulso alle attività imprenditoriali che operano nel mondo agricolo e ad esso connesse. Attualmente quindi mi occupo di assistere le imprese in tutte le pratiche tecniche di natura agricola.
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