Con la Circolare n. 9066 del 10/02/2021 di AGEA Coordinamento, sono definite le modalità operative, per la richiesta di autorizzazioni per nuovi impianti vitati, per l’annualità 2021.
Con decreto dipartimentale n. 9364199 del 07 dicembre 2020, il Ministero ha stabilito in 6.760 ettari la superficie disponibile nell’annualità 2021 da destinare al rilascio di autorizzazioni per nuovi impianti viticoli.
La domanda si presenta tramite il portale Sian dal 15 febbraio al 31 marzo 2021
Sono stati definiti inoltre, i criteri di priorità dalle singole regioni e Province autonome, si riporta di seguito la tabella riepilogativa.
Qualora il soggetto richiedente, ricada nel territorio che ha come criterio di priorità la produzione biologica, deve allegare alla domanda il file di seguito riportato.
Deve dimostrare che nei 5 anni antecedenti la presentazione della domanda, l’azienda abbia mantenuto la produzione Bio senza sospensione della certificazione.
SANZIONI
In ottemperanza all’articolo 69 del testo unico del vino Legge n.238 del 12 dicembre 2016, e in particolare ai sensi del comma 3, il produttore che non abbia utilizzato, nel corso del relativo periodo di validità, un’autorizzazione concessa per i nuovi impianti, è soggetto alle seguenti sanzioni amministrative:
- Tre anni di esclusione dalle misure di sostegno previste dall’organizzazione comune del mercato (OCM) vitivinicola e 1.500 € per ettaro, se la superficie impiantata è inferiore o uguale al 20% del totale della superficie concessa con l’autorizzazione;
- Due anni di esclusione dalle misure di sostegno previste dall’OCM vitivinicola e 1.000€ per ettaro, se la superficie impiantata è superiore al 20% ma inferiore o uguale al 60% del totale della superficie concessa con l’autorizzazione;
- Un anno di esclusione dalle misure di sostegno previste dall’OCM vitivinicola e 500€ per ettaro, se la superficie impiantata è superiore al 60% ma comunque inferiore al totale della superficie concessa con l’autorizzazione.