Il censimento del verde urbano

Il censimento del verde urbano

15 Dicembre 2020

La conoscenza approfondita del patrimonio arboreo che si intende gestire rappresenta il primo passo per intraprendere un percorso di pianificazione degli interventi nel medio  e lungo termine.

È essenziale che in particolare le amministrazioni, siano in possesso e applichino concretamente strumenti di gestione del verde come:

  • il Censimento del verde urbano;
  • il Piano del verde urbano;
  • il Regolamento del verde pubblico e privato;
  • il Bilancio arboreo.

Il censimento del verde, in particolare, rappresenta lo strumento
fondamentale per:

  • la corretta pianificazione di nuove aree verdi;
  • la programmazione del servizio di manutenzione del verde;
  • la progettazione degli interventi di riqualificazione del patrimonio esistente;
  • la stima degli investimenti economici necessari al mantenimento e potenziamento della funzionalità del patrimonio verde.

Per attuare una pianificazione strategica del verde urbano in un’ottica
di riqualificazione territoriale e di miglioramento della gestione
è necessario partire quindi dalla valutazione del patrimonio pubblico
esistente, del contesto e delle risorse presenti sul territorio, proseguendo
con la redazione del Piano del verde.

Il censimento del verde, rappresenta uno strumento operativo specifico che deve rispondere ai fondamentali requisiti di attendibilità, oggettività e aggiornabilità è quindi anche uno strumento operativo e tecnico importantissimo per programmare, gestire, utilizzare ed orientare lo sviluppo futuro delle aree verdi.

Il censimento del verde urbano può essere suddiviso in diversi livelli di approfondimento a seconda delle funzionalità che sono richieste e del tipo
di appalto.

  • Il primo livello comprende un’anagrafica delle aree verdi, dalla quale sia chiaro quali sono le aree gestite ed oggetto dell’appalto, sia in termini di descrizione e classificazione, che in termini geografici (confine tra area pubblica gestita ed aree private).
  • Il secondo livello prevede invece l’individuazione all’interno delle aree verdi della posizione e delle caratteristiche delle alberature, in modo da permetterne un monitoraggio efficace ed attento. Allo stesso modo è opportuno in questo secondo livello rilevare gli attrezzi ludici e quelli sportivi all’interno delle aree gestite, anch’essi oggetto di ispezioni periodiche per garantire la sicurezza per i fruitori.
  • Infine un terzo livello prevede un censimento completo di tutti gli elementi del verde, per gestire tutti i tipi di lavorazioni e segnalazioni riguardanti le aree verdi e quindi permettere il monitoraggio di appalti complessi quali global service .

COME OPERIAMO

SISTEMA DI RILIEVO

Gli elementi vegetali presenti, sono individuati e posizionati su cartografia digitalizzata.
Per ogni elemento localizzato vengono raccolti una serie di dati quantitativi e qualitativi, normalmente concordati con la stazione appaltante prima dell’inizio dei lavori e che costituiscono il database del rilievo.

I dati ottenuti sono elaborati con un G.I.S. (Geographic Information System) che permette l’analisi di mappe digitalizzate in connubio con dati alfanumerici.

I G.I.S. consentono di rappresentare geograficamente i dati rilevati utilizzando un personal computer e permettono sempre le seguenti tre possibilità:

  • avere una mappa digitalizzata del territorio;
  • avere un database organizzato contenente le informazioni da rappresentare in mappa;
  • collegare i dati del database alle entità grafiche (codice ecografico).

Le planimetrie generali e le mappe tematiche prodotte possono essere consegnate, oltre che in forma cartacea, anche su supporto informatico in formato visualizzabile da software freeware.

SCHEDE DI RILIEVO

Ogni elemento vegetale censito (alberi e arbusti) è inserito in una scheda di rilievo contenente generalmente le seguenti informazioni raccolte:

  • Rilievo della specie;
  • Dati dendrometrici (altezza e diametro);
  • localizzazione GPS;
  • Prescrizioni delle operazioni ordinarie e straordinarie per la cura e conservazione dell’elemento vegetale.
  • indicazioni sulle condizioni sulle fitosanitarie e vegetative;.

CATASTO ARBOREO

Particolare cura è posta nel rilievo degli alberi (catasto arboreo).

La scheda di rilievo contiene importanti informazioni circa lo stato di salute dell’albero (ed in modo particolare sulle condizioni fitopatologiche e di stabilità) e la descrizione degli interventi di cura e conservazione (tipologia e quantificazione economica, eventualmente capitolato/elenco prezzi già esistente).

Tutti gli alberi ad alto fusto sono sottoposti ad uno screening visivo per la verifica della presenza di anomalie morfologiche, patologiche o strutturali (VTA – visual tree assessment).

Per ogni albero si indica la necessità o meno di effettuare ulteriori indagini (visiva e strumentale) per la definizione delle condizioni di stabilità.

ELABORAZIONE FINALE

Alla fine del rilievo e delle elaborazioni l'amministrazione riceve la seguente documentazione:

  • relazione tecnico-descrittiva;
  • schede, tabelle, report degli elementi censiti;
  • piano degli interventi;
  • documentazione fotografica;
  • cartografie del rilievo generale;
  • cartografie tematiche.

Per consentire all'amministrazione una corretta pianificazione degli interventi, le operazioni sono suddivise in base alle priorità, e concordate all'inizio dei lavori.

  • Priorità elevata: intervento necessario alla messa in sicurezza. Da realizzare nel breve periodo.
  • Priorità media: intervento di tipo manutentivo ma da realizzare nel medio periodo.
  • Priorità bassa: intervento di manutenzione ordinaria (da programmare).

Tutte le fasi dei lavori sono seguite da professionisti con decennale esperienza nel settore (agronomi e periti agrari iscritti ai relativi albi professionali) con precise competenze agronomiche, botaniche e di gestione del verde.

Luigi Bello
Cresciuto in un’area a forte vocazione agricola, inebriato dal profumo e dai colori della propria terra, nasce sin dall‘infanzia una spiccata passione per il settore agricolo/rurale che mi ha accompagnato nella vita e negli studi. Ho scelto quindi di impegnarmi nel dare impulso alle attività imprenditoriali che operano nel mondo agricolo e ad esso connesse. Attualmente quindi mi occupo di assistere le imprese in tutte le pratiche tecniche di natura agricola.
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